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Un nuovo modo di arredare casa nell’era dello smartworking

 

Nicola Lops fondatore Hub Real Estate autore blog   Di Nicola Lops, fondatore Lops Hub Real Estate

Un nuovo modo di arredare casa nell’era dello smartworking

 Nicola Lops fondatore Hub Real Estate autore blog   Di Nicola Lops

Arredare casa smartworking cover

Nuovi concetti di casa

Negli ultimi anni, il concetto di casa è cambiato radicalmente. Non è più solo il luogo in cui si torna dopo una giornata di lavoro, ma è diventato lo spazio in cui viviamo e lavoriamo.
Dopo il covid, lo smart working è un fenomeno che ha preso piede in tutto il mondo, soprattutto negli ultimi anni, divenendo uno dei catalizzatori di questo cambiamento.

Con lo smart working, sempre più persone lavorano comodamente da casa anziché recarsi in ufficio. Questo cambiamento, ha avuto un impatto significativo sull’arredamento domestico, perché se in precedenza per lavorare da casa ci si accontentava di soluzioni improvvisate, oggi si cerca di ricreare un piccolo angolo dedicato esclusivamente alla propria professione, che possa soddisfare le esigenze sia lavorative che personali degli individui.

Esigenze e stili di vita

È diventata una priorità separare lo spazio dedicato al lavoro da quello riservato al relax. Questo favorisce non solo la produttività, la concentrazione e il benessere emotivo durante le ore di lavoro ma, allo stesso tempo, offre spazi gradevoli e confortevoli per rilassarsi e ricaricare le energie al termine della giornata lavorativa

Ecco come l’arredamento domestico è cambiato con la diffusione dello smart working.

  1. L’importanza degli spazi multifunzionali:
    Uno dei principali cambiamenti nell’arredamento domestico è l’accento posto sulla creazione di spazi multifunzionali. Le persone non cercano più solo camere da letto, soggiorni o studi separati, ma spazi che possano adattarsi alle diverse attività quotidiane.
  2. Ergonomia e comfort:
    Con sempre più ore trascorse davanti al computer, l’ergonomia è diventata fondamentale nella scelta dell’arredamento dello spazio di lavoro domestico. Sedie ergonomiche, scrivanie e monitor posizionati correttamente sono diventati elementi essenziali per garantire il benessere fisico durante le lunghe ore di lavoro.
  3. Organizzazione dell’ambiente:
    Con l’aumento del lavoro da casa, c’è una maggiore attenzione all’organizzazione dello spazio. Le librerie e le madie sono diventate parte integrante dell’arredamento domestico, offrendo spazio sufficiente per documenti, libri e altri materiali essenziali, garantendo un ambiente di lavoro ordinato e funzionale.

Parlando con i progettisti dei miei punti vendita, ho notato un cambiamento significativo nell’arredamento domestico. Lo smart working ha rivoluzionato non solo il modo in cui lavoriamo, ma anche il modo in cui concepiamo e arrediamo le nostre case. Ora, l’arredamento domestico si concentra sull’adattabilità, sull’ergonomia e sul benessere complessivo degli individui, creando spazi che rispecchiano le esigenze e lo stile di vita dei lavoratori moderni.

Ritengo che comprendere queste dinamiche sia fondamentale nel nostro settore. Dopo aver discusso di questi cambiamenti con il mio team, abbiamo deciso di rivedere la nostra offerta per fornire una vasta scelta di soluzioni adatte allo smart working.

Nicola Lops Hub Real Estate sfondo sezione
Arredamento casa postazione smartworking
Nicola Lops Hub Real Estate sfondo sezione
Arredamento casa postazione smartworking

Esigenze e stili di vita

È diventata una priorità separare lo spazio dedicato al lavoro da quello riservato al relax. Questo favorisce non solo la produttività, la concentrazione e il benessere emotivo durante le ore di lavoro ma, allo stesso tempo, offre spazi gradevoli e confortevoli per rilassarsi e ricaricare le energie al termine della giornata lavorativa

Ecco come l’arredamento domestico è cambiato con la diffusione dello smart working.

  1. L’importanza degli spazi multifunzionali:
    Uno dei principali cambiamenti nell’arredamento domestico è l’accento posto sulla creazione di spazi multifunzionali. Le persone non cercano più solo camere da letto, soggiorni o studi separati, ma spazi che possano adattarsi alle diverse attività quotidiane.
  2. Ergonomia e comfort:
    Con sempre più ore trascorse davanti al computer, l’ergonomia è diventata fondamentale nella scelta dell’arredamento dello spazio di lavoro domestico. Sedie ergonomiche, scrivanie e monitor posizionati correttamente sono diventati elementi essenziali per garantire il benessere fisico durante le lunghe ore di lavoro.
  3. Organizzazione dell’ambiente:
    Con l’aumento del lavoro da casa, c’è una maggiore attenzione all’organizzazione dello spazio. Le librerie e le madie sono diventate parte integrante dell’arredamento domestico, offrendo spazio sufficiente per documenti, libri e altri materiali essenziali, garantendo un ambiente di lavoro ordinato e funzionale.

Parlando con i progettisti dei miei punti vendita, ho notato un cambiamento significativo nell’arredamento domestico. Lo smart working ha rivoluzionato non solo il modo in cui lavoriamo, ma anche il modo in cui concepiamo e arrediamo le nostre case. Ora, l’arredamento domestico si concentra sull’adattabilità, sull’ergonomia e sul benessere complessivo degli individui, creando spazi che rispecchiano le esigenze e lo stile di vita dei lavoratori moderni.

Ritengo che comprendere queste dinamiche sia fondamentale nel nostro settore. Dopo aver discusso di questi cambiamenti con il mio team, abbiamo deciso di rivedere la nostra offerta per fornire una vasta scelta di soluzioni adatte allo smart working.

Si ringrazia lo sponsor Lops Arredi

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